Ad Ottobre 2015, Cieli Azzurri è riuscita ad organizzare, in collaborazione con Rossocorsa, l’evento “Sprintiamo con Cieli Azzurri”. Questo evento, svoltosi nello showroom Milanese di Rossocorsa, aveva come principale obiettivo il raccogliere fondi per supportare il progetto “Culle Hi-tech in Terapia Intensiva”, un’iniziativa di Cieli Azzurri volta a  donare culle altamente sofisticate al reparto di Terapia Intensiva Neonatale della Mangiagalli.

Principali artefici di questa iniziativa sono stati Tommaso Rocca, appassionato pilota di Ferrari Challenge, e la sua famiglia, che hanno invitato amici ed appassionati di macchine sportive a trascorrere una piacevole serata, sostenendo una buona causa. Per gli appassionati, questo evento si è trattato di un’occasione unica per ammirare dal vivo macchine alquanto particolari, tra cui anche la vettura con cui Tommaso aveva partecipato alla sua ultima gara sul circuito Ferrari Challenge.

L’intera serata è stata inoltre accompagnata dalla musica dei “The Beaters”, gruppo di quattro ragazzi che hanno vinto a Liverpool il concorso annuale per i migliori imitatori dei Beatles. Il loro sound frizzante ed eclettico ha contribuito a creare un’atmosfera allegra e piacevole per tutti gli invitati.

Questo evento ci ha permesso, grazie alla generosità dei numerosi partecipanti, di raccogliere più di 13000 euro, un corposo contributo all’acquisto di una culla “Giraffa” hi-tech. Queste culle sono macchinari molto sofisticati che permettono ai medici di operare i piccoli pazienti più vulnerabili direttamente al loro interno, evitando così un trasporto in sala operatoria, che in alcuni dei casi trattati dai professionisti del Policlinico, può essere alquanto pericoloso per la salute dei piccoli pazienti in questione. Per maggiori informazioni a proposito di questo progetto, vi invitiamo a leggere questo articolo.

Ci teniamo a ringraziare di cuore tutti coloro che hanno reso possibile questo evento, inclusi i nostri generosi ospiti che ci hanno permesso di raggiungere uno dei nostri obiettivi con questo progetto. Un ringraziamento particolarmente sentito va alla famiglia Rocca, a Tommaso ed ai suoi sponsor.